
Photo by Yuicho.Sachuraba
Un po’ di tempo fa, in visita a une delle caverne di Ali babà della capitale per quanto riguarda l’attrezzatura da cucina, sono rimasta abbastanza stupita dall’osservazione di un commesso che ha preso a raccontarmi delle sue preferenze per Cristophe Felder rispetto a Pierre Hermé.
Si è infervorato in una discussione in cui sottolineava come le ricette del primo fossero lineari, semplici e fattibili anche dal comune dei mortali, mentre quelle di Hermé fossero complicate per non dire pretenziose… Mi ha fatto sorridere tutta questa passione scatenata da una semplice domanda che nulla aveva a che vedere, ovvero: come mai i due grandi pasticceri hanno due versioni diverse sulla prima delle tre temperature di raggiungere nella fase di temperaggio?
In definitiva, una risposta obbiettiva non l’ho avuta, di contro sono ora al corrente che tra i due esiste una singolar tenzone. Eh sì, cari miei, anche i grandi pasticceri bisticciano tra loro, mica solo noi poveri mortali… E per questioni tipo gelatina-sì- gelatina no in questa o quella ricetta, non per chissà cosa!
Tutto questo, comunque, non ha distolto la mia attenzione dal fine, l’unico, per cui ero arrivata fino a quel negozio: comperare qualche stampino in silicone.
A qualche passo da lì, quello che definirei il mio chocolate pusher ovvero, spacciatore di ottimo cioccolato di copertura..:-)
Ho eseguito quindi dei cioccolatini che vi invito a confezionare prima che il caldo vieti quasi ogni approccio (resta sempre il gelato!) con questo ottimo ingrediente.
Cioccolatini allo zenzero fresco
Dose per una ventina di cioccolatini
260 g di cioccolato di copertura al 70% di cacao
20 cl di panna da montare
4 cm circa di zenzero fresco biologico
1 cucchiaio di cacao in polvere
Grattugiate tutto il cioccolato.
Pelate lo zenzero, affettatene 7 rondelle che triterete grossolanamente. Portate a bollore la panna, aggiungete lo zenzero e lasciatelo in infusione per 10 minuti, poi filtrate.
Riscaldate nuovamente la panna e versatela in una terrinetta con i 200 g di cioccolato. Attendete che sia parzialmente sciolto, quindi mescolate. Otterrete una crema (ganache).
Foderate uno stampo rettangolare di media grandezza con pellicola trasparente che farete debordare abbondantemente, versatevi la ganache, coprite e mettete in frigorifero per due ore.
Fate sciogliere il rimanente cioccolato a bagnomaria e aiutandovi con un coltello dalla lama lunga e rettangolare, spalmatene la metà sulla ganache.
Aspettate due minuti, quindi spolverizzate con metà del cacao passato a setaccio (un passino andrà benissimo).
Girate il rettangolo appoggiandolo su carta da forno e ripetete l’operazione precedente.
Lasciate il cioccolato rapprendersi qualche istante, quindi tagliate a quadrotti.
25 marzo 2010 alle 08:06
cara Lucia, quando torni da questo splendido spacciatore ?
vorrei anch’io provare questo cioccolato !!
25 marzo 2010 alle 18:09
Lucia, ma questi cioccolatini sono irresistibili e facilissimi, mi devo mettere a farli SLURP 😛
Carina la disquisizione sui due pasticceri 🙂
27 marzo 2010 alle 16:36
@Carola: il cioccolato è… il vahlrona 😉
@Francesca 😀
30 marzo 2010 alle 14:12
dark chocolate and fresh ginger is my absolute favourite combination in the world. a gorgeous recipe. x shayma
30 marzo 2010 alle 14:27
@shayama: many thanks dear 🙂
1 aprile 2010 alle 15:15
ops…io sono arrivata appena a fare le meringhe….
per me questo e’ solo un sogno….
ps: non e’ che ti va di segnalarmi qualche caverna via mail??? non vedo l’ora di tornare e comperare qualcosa, l’ultima volta (domenica) era tutto tristemente chiuso…. tornare a mani vuote per me e’ devastante. 🙂
1 aprile 2010 alle 15:41
Che goduria!!!
Una domanda: sará possibile, secondo te, sostituire lo zenzero fresco con zenzero in polvere?
1 aprile 2010 alle 18:31
@Lucia: ma certo! anche qui! c’è Detou, ad esempio, rue tiquetonne!
@auramaga: temo che il gusto non sia proprio lo stesso. Prova magari con dello zenzero in polvere di ottima qualità e poi mi sai dire 🙂
4 aprile 2010 alle 16:13
Innanzitutto complimenti per il tuo blog, che seguo anche senza commentare, poi ti dico che mi son decisa a scriverti per manifestare la mia approvazione al commesso ed al suo pensiero sui due chef!
Adoro Felder, o meglio ancora, adoro le sue ricette, così semplicemente spiegate e fotografate nei suoi libri, con le dosi così perfette che è impossibile sbagliare!!
Bravo anche Hermè, ho fatto spesso la coda alla sua pasticceria e speso una fortuna in gioielli golosissimi, belli anche i suoi libri, curati e con belle foto, ma le ricette no, scarne spiegazioni o realizzazioni moolto complicate.
Quindi che dire:
uno da mangiare ed uno da cucinare no?? 🙂
Belli e buoni i tuoi cioccolatini, mi copierò la ricetta!!
5 aprile 2010 alle 09:31
@Marcella: innanzitutto grazie per leggermi anche silenziosamente. Ovviamente sono contenta che tu abbia deciso di intervenire 🙂 Quanto ai due pasticceri, ho un’unica perplessità, che però si potrebbe estendere a tutta la pasticceria francese in genere: ovvero la quantità, che trovo spropositata, di burro. E questo in genere, ma soprattutto quando si tratta di cioccolatini fatti con cioccolato di copertuta, ovvero già ricco di burro di cacao. In quel caso aggiungere ancora burro ( e talora anche tanta panna) lo trovo inutile! nelle mie ricette in questi casi, lo elimino completamente e limito molto l’uso della panna. A prestissimo 🙂
15 dicembre 2011 alle 17:22
Semplici golosi e riscaldanti… da gustarseli in queste sere di freddo gelo… ne lasciamo 2 o 3 per babbo natale sulla tavola? bacio
16 dicembre 2011 alle 13:52
[…] cucina di successo che ho il piacere di annoverare tra le mie amicizie E’ sua la ricetta dei cioccolatini allo zenzero fresco. Grazie Lucia, ho vinto la paura iniziale e ora farei cioccolatini fino al nuovo […]
16 dicembre 2011 alle 18:26
@lacuoca: qui non fa freddo ma me li mangerei lo stesso!!
18 dicembre 2011 alle 00:45
arrivo qui dal blog di FrancescaV…
grazie e complimenti per il tuo bellissimo blog…
questi cioccolatini sono dei veri jolly!
Giuli
18 dicembre 2011 alle 12:37
@Giuli: ben arrivata e grazie!!
6 gennaio 2012 alle 00:46
anch’io vengo da FrancescaV, fatti e mangiati. ottimi, veramente! grazie della ricetta
6 gennaio 2012 alle 08:31
@lagaia: ne sono felice!
6 gennaio 2012 alle 11:45
eccoli: http://www.lagaiaceliaca.blogspot.com/2012/01/w-la-befana-di-cioccolato-ovviamente.html
6 gennaio 2012 alle 11:50
@lagaia: bene!!! 🙂
9 febbraio 2018 alle 10:48
[…] cioccolatini-allo-zenzero-fresco di radicchiodiparigi […]