Il Müller Thurgau di Maso Michei: un vino accattivante

18 agosto 2011 — Lucia Pantaleoni

Giuseppe Tognotti – Azienda Michei -photo by Lucia Pantaleoni

E’ Alessandra che accompagna Cinzia e me in una splendida giornata di qualche giorno fa da Giuseppe, fondatore dell’azienda Maso Michei.
Ci fermiamo lungo la strada per un cappuccio e una brioche: si respira già da un po’ aria buona, leggera e le montagne che paiono stare a guardare sono semplicemente maestose…

Photo by Lucia Pantaleoni

Giuseppe Tognotti ci accoglie a Ala di Ronchi, in provincia di Trento. E’ l’estrema calma, oltre allo splendido panorama che colpisce innanzitutto quando arrivi lassù.
Era il 2001 quando Giuseppe prende possesso del maso e lo ristruttura completamente creando quel che ora meriterebbe di essere anche un B&B. Magari un giorno…
A 890 metri di altezza si trovano i vitigni con cui l’azienda Michei produce anche pinot nero e traminer aromatico. Inerpicati nella montagna sono orientati a sud e subiscono un’escursione termica di dieci gradi da giorno a notte. Ci vogliono mille ore di lavoro per ettaro, esclusivamente compiuto dall’uomo e solo acqua di sorgente per dare origine a questo vino “estremo”, perché estreme sono le condizioni in cui viene accudito, elaborato.
Tra i vini assaggiati da Giuseppe, quello che mi ha colpito particolarmente è il Müller Thurgau: leggero, aromatico e rinfrescante. Ottimo come aperitivo ma anche con una pasta ai pistacchi di Bronte (confezionata qualche giorno più tardi da Laura), oppure eccellente con il pesce crudo.
Dedizione, amore per la terra, pazienza, coraggio: questa la ricetta vincente di Giuseppe Tognotti, in perenne sfida “con l’estremo”.